Domanda:

Salve,

mi chiamo Giulia, ho 23 anni, sono alta 1,62 m e peso 59 kg.

Ho sofferto di bulimia nervosa per anni, ora mi reputo guarita, anche se a volte (raramente) mi capita di ricascarci.

Con il tempo, mediante un lungo percorso personale, ho capito che il metodo migliore per non ricadere nel vortice della malattia fosse diventare vegetariana (e anche perché la carne non mi è mai piaciuta), e ora mi trovo benissimo in questa scelta.

Così sono riuscita a mantenere una dieta (secondo me) sana ed equilibrata, mangiando verdure, legumi, cereali, latticini (pochi), frutta, senza dover ricorrere poi ad abbuffate o rimedi compensatori.

Il tutto però è sempre impostato con una mentalità di ”restrizioni” da dieta ovviamente, come pochissimo condimento, solo 1-2 fette di pane integrale a pasto, non mangio mai pasta, mai dolci, mai fritti, mai bevante zuccherine/gassate.

Es. giornata tipo:

Colazione: tazza di caffellatte (latte di soia e caffè deca) con cereali integrali.

Pranzo e cena (mangio quasi le stesse cose): passato di verdure, piccola porzione di verdure cotte (broccoli o spinaci o zucchine, etc), ricottina light, 1 fetta di pane integrale (non sempre), insalata, frutto.

Inoltre, pratico parecchia attività fisica. Svolgo circuiti di squat e pesi, poi camminata veloce in pendenza ripida per 35 min (con il tapis roulant, brucio sulle 350 kcal), poi circa 30 min di aerobica. A volte aggiungo 30-40 min di vinyasa yoga. Tutto questo da fine gennaio. Inizialmente tutti i giorni, ora 3-4 volte la settimana, per un totale di quasi due ore di allenamento.

Il problema sta nel fatto che non riesco a perdere peso. Mi sembra di mangiare correttamente (forse anche poco rispetto all’attività fisica svolta), ma tutto questo sembra non bastare mai.

So che il metabolismo di un corpo provato dalla bulimia può essere rallentato, difatti quando ho ripreso a mangiare normalmente ho preso 2 kg, l’ho accettato, e poi sono riuscita a perderli. Dopodiché però ho perso solo 1 kg ”vero”. E ora sono ferma a 59 kg.

Continuo a pensare che possa essere un problema legato al mio organismo, a causa dei danni provocati dal disturbo alimentare, che quindi ci voglia più tempo per ”riabituarlo”, ma non ne sono sicura.

Inoltre, informandomi in giro, ora sto provando ad assumere l’integratore di L-carnitina, per il metabolismo, per l’esercizio fisico, etc.

Spero abbiate dei consigli in merito da darmi. Grazie mille!

Giulia

Risposta:

Gentile Giulia,

in linea generale lei non ha attualmente necessità di perdere peso per cui cercherei di non stressare ulteriormente il suo metabolismo e soprattutto cercherei di non rompere, con una dieta, quegli equilibri che con tanta fatica si è creata.

Cordiali saluti,
Dott. Luigi Schiavo