Domanda:
Salve, sono una ragazza di 23 anni; vi scrivo perche sono veramente arrivata all’esasperazione più totale! Le ho tentate tutte ma niente! Il mio problema è che sono sempre stata magra ma non sono mai riuscita a prendere nessun chilo in più; sono alta 1 e 66 e peso 48 kg. Soffro di una forma di colite che non mi permette di vivere bene la mia vita, con forti dolori addominali. Sono stata ricoverata, ho fatto tutti gli esami possibili, anche quelli per l’intolleranza al glutine, perché si pensava che fossi celiaca ma nulla di tutto questo è servito, perché qualsiasi esame io abbia fatto i risultati sono sempre stati buoni e non ho riscontrato nessun valore alterato!
Ho provato per un mese a mangiare anche senza glutine il problema rimane.
Tutti i medici che ho consultato mi hanno sempre detto che ho una forte colite associata anche al nervosismo e questo fatto mi determinerebbe questi sintomi che vi ho appena descritto!
Fisicamente non sto male, mi piaccio, ma vorrei riuscire a capire perché non riesco a mettere qualche chilo in più e come posso fare per capire se c’e qualcosa negli alimenti che mi fa male (avendo già effettuato prove allergiche alimentari). Se ad esempio mangio la frittura per me è la fine mi sento sempre male! Poi ho notato che il latte e le verdure mi fanno anche star male.
Vorrei sltanto un consiglio da voi visto che ormai veramente credo di essere l’unica al mondo a soffrire di questa chiamiamola SINDROME di non so cosa!
Grazie per avermi ascoltata.
Annalisa da Napoli.
Risposta:
Carissima Annalisa,
visto che non ho il piacere di conoscerla non mi è possibile “azzardare” delle diagnosi per via telematica. Comunque il suo problema è piuttosto frequente e non si tratta assolutamente di una “Sindrome di chissà che cosa”.
Bisogna solo avere molta pazienza sia da parte sua sia da parte di chi la segue al fine di comprendere attraverso delle cosiddette diete di rotazione quali sono i gruppi alimentari che le danno particolarmente fastidio e se ciò è associabile a particolari situazioni di stress psico-fisico.
Comunque la mia esperienza nel trattamento di casi come il suo mi ha insegnato che non bisogna agire sull’effetto ma sulla causa. Solo in questo modo ritroverà la sua serenità e potrà alimentarsi senza paura.
Distinti saluti
Dott. Luigi Schiavo, Caserta