Domanda:

Gentilissimo nutrizionista,

sono una donna di 35 anni che da anni soffre di digestione lenta e a volte di reflussi gastroesofagei. Ultimamente ho notato un peggioramento della digestione della carne rossa, nel senso che 2/3 ore dopo averla consumata (anche solo ai ferri, quindi senza altro condimento) mi si forma il classico peso sullo stomaco con aria ed episodi di reflusso.

Stavo valutando di eliminare la carne rossa dalla mia dieta ma non vorrei che i problemi fossero altri e la cosa poi non servisse, inoltre visto che carne bianca non la mangio volentieri mi trasformerei praticamente in una vegetariana, quindi dovrei aumentare la quantità di legumi?

Cordiali saluti
Alessandra da Genova

Risposta:

Carissima Alessandra,

quando mangiamo il cibo passa dalla bocca allo stomaco attraverso l’esofago. Tra l’esofago e lo stomaco c’è una valvola. Questa valvola si apre per far passare il cibo e si richiude immediatamente dopo che questo è passato nello stomaco. Se questa valvola non funziona bene, cioè si apre quando non dovrebbe, può capitare che parte del cibo ingerito torni indietro.
Uno stile alimentare correttivo è quindi importante non solo per prevenire il reflusso ma anche per minimizzarne gli effetti quando è già presente.

I più comuni alimenti che causano il reflusso sono:

  • Aglio, cioccolato, cipolla, menta, the, cibi grassi.
  • Arance, limoni, pomodori.
  • Bibite gassate, contenenti caffeina ed alcolici.

Se evitando questi alimenti non trova giovamento è il caso di indagare maggiormente la situazione. Comunque in questi casi bisogna essere seguiti con attenzione dal proprio medico curante.

Distinti saluti
Dott. Luigi SCHIAVO
Biologo Nutrizionista, Caserta