Domanda:
Gentile dottore,
mangio parecchio aglio, anche 5 spicchi al giorno, perchè mi piace anche se c’e l’inconveniente che lascio la scia quando passo.
Ebbene la mia alimentazione è a base di verdura cotta, poca verdura cruda e pochissima carne.
Vorrei sapere: visto che si dice che l’aglio passa in tutte le nostre cellule, nel mio caso puo’ essere un aiuto per le bronchiectasie? Naturalmente eseguo retroazioni con la mascherina per drenare i bronchi e uso i mucolitici.
Attendo con ansia una vostra precisa e veloce risposta.
Grazie,
Marisa da Mantova
Risposta:
Gentile Marisa,
le proprietà benefiche dell’aglio sono indubbie tanto che anche la moderna farmacologia lo utilizza per preparare dei medicamenti. Naturalmente l’aglio fresco è significativamente più efficace delle altre forme che ci vengono proposte in commercio.
Purtroppo nonostante le sue proprietà non è né consigliabile, né necessario farne abuso in quanto più di uno spicchio di aglio crudo al giorno può causare, in soggetti predisposti, irritazioni alle pareti intestinali. Infatti io consiglio di utilizzarlo con cautela a persone con alterazioni della coagulazione, gastrite, ulcera peptica ed in presenza di bruciori gastro-enterici ed anemia.
Nel suo caso specifico, la terapia è clinica e quindi continui quanto le è stato prescritto dai suoi curanti; se poi l’assunzione di aglio dovesse avere un effetto additivo di tipo antinfiammatorio che ben venga!!
Comunque ad oggi non esistono dati scientifici a riguardo.
Cordiali saluti,
Dott. Luigi Schiavo