Domanda:
Gent.imi Dottori,
il mio nome é Costantino, sono un ragazzo di 24 anni, e sarei molto lieto di avere delle informazioni inerenti a tale oggetto, ovvero come diventare nutrizionista; ho trovato il Vostro indirizzo e mi chiedevo se eventualmente Voi potreste levarmi questo dubbio, perchè, in realtà, sarebbe un sogno che vorrei incoronare.
Ora Vi spiego la mia posizione: attualmente sono uno studente, ma ho incominciato solo quest’anno ca ausa di vari motivi passati; ho provato ad entrare nell’università tramite i concorsi a numero chiuso per Dietisti, ma con esito negativo, così ho cercato una via diversa, e sempre grazie ad internet ho scoperto l’università che ora frequento, ovvero UNICAM con sede a S. Benedetto del Tronto e indirizzo Biologia della Nutrizione (3 2), dove, però, non c’è la specialistica di tale indirizzo.
Le domande sono: per diventare Nutrizionista come dovrei fare? Faccio bene o male a seguire questo corso? Se no cosa dovrei fare? Il mio obiettivo finale sarebbe diventare un Nutrizionista sportivo, giacché sono un patito e praticante di sport anche a livello agonistico.
Vi sarei molto lieto se mi indirizzaste e aiutaste nella decisione più giusta; sono disposto a far ciò che è giusto pur di realizzarmi!
Nell’attesa e nella speranza di una Vostra risposta non mi resta che mandarVi i miei più Cordiali Saluti e Ringraziamenti già anticipati.
Costantino da Ginosa (TA)
Risposta:
Carissimo Costantino,
il nutrizionista è un Laureato in Scienze Biologiche o in Medicina e Chirurgia (laurea magistrale) iscritto all’Albo Professionale. Chiaramente la sola Laurea ed abilitazione sono solo titoli legali per poter svolgere la professione ma non sono sinonimo di contenuti adeguati a svolgerla. Spesso infatti il percorso di studi, da solo, non riesce a fornire tutte le nozioni teoriche e pratiche fondamentali per svolgere la libera professione, quindi una specializzazione in scienza dell’alimentazione oppure un master qualificante oppure un dottorato di ricerca in discipline nutrizionistoco-metaboliche è quasi d’obbligo per completare il proprio bagaglio culturale.
Distinti saluti
Dott. Luigi Schiavo, Caserta