Domanda:
Gentile dottore,
ho 32 anni e da qualche mese ho problemi di acidità di stomaco.
Prima ho preso il Lansox per 2 mesi, ora che la situazione è migliorata prendo il Malox al bisogno.
Ho letto che l’acidità dipende dall’abbinamento dei cibi, infatti gli amidi non andrebbero mangiati con i cibi proteici come carne e pesce e la frutta andrebbe mangiata almeno ½ ora prima dei pasti.
Vorrei risolvere il mio problema di acidità prima che peggiori e causi complicanze, però dissociando i cibi dovrei mangiare meno e allenandomi in palestra per me sarebbe un problema.
Lei cosa ne pensa dell’abbinamento dei cibi? Quali sono le regole fondamentali da rispettare?
Grazie
Silvestro da Roma
Risposta:
Carissimo Silvestro,
fatta la diagnosi clinica ed appurate le cause del suo disturbo attraverso una accurata visita gastroenterologica, bisogna che lei, oltre ad utilizzare farmaci specifici per contrastare la sintomatologia, segua una correzione alimentare che riduca la secrezione acida dello stomaco limitando od eliminando quegli alimenti che le provocano la classica “acidità di stomaco”.
Purtroppo per posta elettronica mi risulta difficile darle tutti i consigli del caso ma in linea generale i miei assistiti trovano giovamento per esempio nel limitare il consumo di legumi, di latte e formaggi (soprattutto se fermentati o peggio ancora piccanti), insaccati e carni grasse ed alcolici di qualsiasi natura e nel privilegiare il consumo di riso, verdure cotte, latte fresco (magari a giorni alterni), pesce fresco magro.
Chiaramente il tutto deve essere accompagnato da una ottima masticazione del cibo e da poco stress al fine di migliorare la fisiologia del processo digestivo.
Per quanto riguarda gli abbinamenti dipende molto dal tuo grado di acidità e dalla sintomatologia associata a particolari classi di alimenti e quindi non è possibile fare un discorso generale.
Distinti saluti
Dott. Luigi Schiavo, Caserta