Domanda:

Salve,
sono uno studente universitario di 21 anni fuori sede. Avrei una domanda da porle, inerente al mio problema. Sarò breve, ma ovviamente immagino di dover descrivere in maniera più accurata il problema. Io sono alto 171 cm circa e la bilancia dice che peso 56 o 58 kg (a seconda del tipo). Sono magro, è vero, ma ho il fisico sodo e la massa muscolare in proporzione a questi valori è di poco superiore. Quello che manca dunque è quella grassa o comunque è inferiore all’altezza stessa.

Ci tengo a precisare che da 4 anni circa prendo l’Eutirox, anche se prima della somministrazione, ero lo stesso magro. In questi pochi anni ho preso si e no 1 kg, ma perso nessuno. Ho fatto nuoto per svariati anni ed ho un metabolismo abbastanza attivo e la pelle molto giovane e non dimostro l’età che ho. Avevo pensato ad una dieta ipercalorica, ma non la posso certo inventare da solo. Sono stato molto sbrigativo, ma sono pronto a rispondere alle sue domande per meglio chiarire questa situazione.

La ringrazio anticipatamente per l’attenzione.
Marcello

Risposta:

Carissimo Marcello,

le posso assicurare che ingrassare è molto più difficile che dimagrire. Una dieta ipercalorica rispetto al suo fabbisogno energetico (cioè una correzione alimentare che le faccia apportare più calorie di quante lei non ne spende nel corso della sua giornata) potrebbe essere un primo passo per capire se il suo organismo trasforma il “surplus” di energia introdotto con l’alimentazione in materiale di riserva (adipe). Quindi, è fondamentale monitorare l’incremento della massa grassa indotto dalla dieta con gli strumenti che il nutrizionista ha a disposizione (mediante analisi impedenziometrica prima e plicometrica poi).

Purtroppo capirà che non è possibile dare indicazioni dietetiche a distanza in quanto una correzione alimentare “SERIA” viene costruita in seguito ad una attenta anamnesi nutrizionale che comprenda una attenta analisi del suo profilo organico (analisi chimico-cliniche, ormonali, ecc) soprattutto quando si è in presenza di soggetti sotto terapia farmacologica. Quindi il mio consiglio è quello di rivolgersi al suo medico curante che la saprà sicuramente indirizzare da un collega valido. Mi raccomando non si affidi a diete fai da te e peggio ancora a personale improvvisato.

Distinti saluti
Dott. Luigi Schiavo, Caserta